DOMENICA 15 GENNAIO 2017.
Un evento fra immagine e scrittura del fantastico e dell’altrove. Le meravigliose e surreali opere di Ellenn Driscoll e il nuovo romanzo di Lukha B. Kremo veterano tra gli autori di fantascienza italiani.
ore 16,30 sala GAF (galleria d’arte fantastica). Inaugurazione della mostra personale dell’artista genovese Ellen Driscoll.
ore 17,30 sala conferenze. Presentazione del romanzo vincitore del Premio Urania 2016 “Pulphagus®: Fango dei cieli” di Lukha B. Kremo.
ELENA SANNA, in arte ELLEN DRISCOLL, è nata nel 1972 a Genova, dove ha frequentato l’Accademia Ligustica di Belle Arti e lavora come restauratrice di dipinti. Appassionata di fantascienza e astronomia, attivista per i diritti ha partecipato a diversi eventi espositivi (mostre sia collettive che personali) in Italia e in Germania.
“Lo straniamento che sorprende talvolta nella realtà la presenza se non di surrealtà certo di altre realtà, di altre dimensioni del reale è una chiave dell’ indagine di Elena Sanna. Uno scrittore molto amato, Philip K. Dick, offre l’accesso ad una pittura che nelle formule dell’olio e dell’acrilico su tela cattura quei mondi sospesi che confinano con il nostro. Tranquilli giocatori di scacchi siedono accanto alle rovine di un bombardamento, su fondo ocra, ritagliati quasi immagine fotografica in un paesaggio oggi non così raro. Teste si accalcano l’una sull’altra, quasi in una metamorfosi d’azzurro, una figura umana si staglia raccolta e intensa. Quale confine separi realtà e immaginazione, fantasia e tragedia nelle ragioni oscure dell’ esistere è forse la domanda che gravita sospesa sulle opere di questa artista, la cui ricerca promette sviluppi di sicuro interesse“.
Alessandra Gagliano Candela (Docente di Storia dell’Arte – Accademia Ligustica di Belle Arti).
LUKHA B. KREMO. È ben noto ai lettori della fantascienza e del fantastico sia come autore che come editore; si firma anche Lukha Kremo Baroncinij (al secolo Gianluca Cremoni Baroncini: Livorno, 20 giugno 1970). Kremo è il titolare della Kipple Officina Libraria, piccola ma combattiva casa editrice nata dopo un’esperienza formativa alla Shake. Ha pubblicato i romanzi Il grande tritacarne, originale esempio di fantascienza alla Samuel Delany, Storie di Scintilla, Gli occhi dell’anti-Dio, finalista al premio Urania nel 2007, e Trans-Human Express, nuovamente finalista al premio Urania nel 2009. Nel 2015 la raccolta personale L’abisso di Coriolis (Edizioni Hypnos) è stata finalista al premio Italia nella categoria Migliore antologia.
“Il corpo celeste a noi più vicino, un planetoide in orbita sublunare conosciuto come Erewhon, è un’entità semiorganica i cui vertiginosi panorami di acidi corrosivi e liquami sfidano la resistenza dell’uomo. Si può uscire alla superficie solo protetti da tute ultra-resistenti, a lavorare per la Pulphagus® o a guardare la Terra e la Luna che sembrano irraggiungibili. È qui che si svolge l’appassionante ricerca di una ragazza scomparsa, Mirea, che il pulphago Shevek deve ritrovare dopo sette anni. La caccia comincia per ordine di Raskal, potente emissario della società che controlla Erewhon. Ma è subito chiaro che ad imporre le crudeli regole del gioco sarà la stella di fango, un mondo semivivo, gigantesco divoratore capace di uccidere anche solo con i suoi rifiuti…”
(Quarta di copertina n. 1636 di “Urania”).