Stalker 451 è il nuovissimo “gioco digitale” a disposizione di tutti i visitatori e le visitatrici del MUFANT dedicato ai grandi autori e ai grandi romanzi della science fiction internazionale.
Lo scopo del gioco, allo stesso tempo semplice e ambizioso, è far scoprire al pubblico del museo quegli autori e quei romanzi di ieri e di oggi che hanno fatto la storia del genere – come “I reietti dell’altro pianeta” di Ursula K. Le Guin, “Ubik” di Philip K. Dick o, ancora, “American Gods” di Neil Gaiman e “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury, per esempio – con l’auspicio che il percorso stimoli il desiderio di conoscerli più a fondo ed invogli alla lettura.
Si tratta di un percorso di gamification, un game interattivo che utilizza la Realtà Aumentata (A/R) e gli spazi fisici del museo, che facilita conoscenza, scoperta e apprendimento attraverso il gioco e il divertimento.
Il gioco è stato sviluppato e implementato da Mariano Equizzi, regista di Komplex-Live Cinema Group, che ha all’attivo l’ideazione di numerosi percorsi di A/R per musei e itinerari urbani “a cielo aperto” in diverse città italiane, come l’esperienza di digitalizzazione urbana “6 1 Mito”, nel quartiere Eur di Roma, e “29”, ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Giocare a questa “caccia al libro” con la Realtà Aumentata è facile: serve uno smartphone e… tanta curiosità e determinazione per poter ricercare le frasi, contenute all’interno dei rispettivi libri, citate da una sorta di avatar virtuale.
È bene sapere, “esploratori ed esploratrici della fantascienza”, grandi e piccoli, che, se doveste uscire vittoriosi dalla “caccia al libro”, trovando nei libri le specifiche frasi presenti nel gioco, sarete premiati con un fantastico gadget… MUFANT vi aspetta!