Visioni dal passato. Fantasie scientifiche e speculazioni sociali nelle raccolte della BibliotecaGraf.

Inaugurazione mostra martedì 18.02.2025, ore 16:00-19:00.


Biblioteca Storica di Ateneo “Arturo Graf”
Palazzo del Rettorato, Via Verdi 8 – Torino.
Un progetto a cura di Mufant – Museo della Fantascienza e del Fantastico di Torino.
Periodo di allestimento: 18.02.2025 – 15.04.2025.
Ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18:00.

Martedì 18 febbraio alle ore 16:00, la Biblioteca Storica di Ateneo “Arturo Graf” inaugura la mostra
temporanea “Visioni dal passato. Fantasie scientifiche e speculazioni sociali nelle raccolte della
Biblioteca Graf”.


La mostra.
La mostra si propone di valorizzare il patrimonio della Biblioteca Arturo Graf in relazione a un
aspetto inedito, vale a dire la presenza di opere di letteratura utopica e di speculazione scientifica e
sociale in modi diversi anticipatrici della moderna fantascienza.
Infatti, già nel corso del ‘600 e del ‘700 abbiamo non soltanto un genere letterario, quello
dell’utopia, che specula su possibili, ideali costruzioni sociali, ma anche notevoli rappresentazioni
letterarie relative a mondi futuri, viaggi spaziali, civiltà aliene ecc., riconducibili a nomi quali, tra gli
altri, Giordano Bruno, Cyrano De Bergerac, Giacomo Casanova, Jonathan Swift, Voltaire. Una
produzione divenuta assai vasta nel corso dell’800, si pensi a Edgar Allan Poe, Jules Verne, Albert
Robida e soprattutto a Herbert G. Wells. La biblioteca Graf, pur non avendo fondi specificatamente
dedicati a questi temi, presenta tuttavia diversi volumi importanti e talvolta rari che testimoniano
momenti centrali di questo percorso plurisecolare.


Il percorso espositivo, a cura di Paolo Bertetti, semiologo e coordinatore scientifico del Mufant,
espone una serie di rari volumi editi nel ‘700 e nell’800, da Il Mondo della Luna, poema eroicomico
di Saverio Bettinelli (1757), alla prima edizione di L’An 2440 di Luis-Sébastien Mercier (1772), fino a
un raro volumetto illustrato di Albert Robida Voyage de fiançailles au XXe Siècle (1892). Non
mancano, ovviamente, le opere di autori come Jules Verne e Herbert G. Wells, ma anche alcuni
volumi più inaspettati, come le Opere Complete di Giacomo Leopardi, che con le sue visioni di
pessimismo cosmico anticipa per certi versi le visioni della fantascienza apocalittica contemporanea.

Conferenze.
Nel periodo della mostra è previsto un programma di incontri che si terranno ogni due martedì
nella sala Athenaeum (allestimento con sedute, max 50 posti) della Biblioteca Storica di Ateneo
“Arturo Graf” (Palazzo del Rettorato, via Verdi 8) alle ore 17.


Programma delle conferenze.


Martedì 18 febbraio
Carlo Pagetti (Università Statale di Milano), Dall’utopia vittoriana agli scientific romances di H.G.
Wells.
Franco Pezzini (Scrittore e saggista), Scienza, fantascienza e rapporti col tempo nel crepuscolo
vittoriano: Dracula, prodromi e sviluppi.


Martedì 4 marzo
Silvia Casolari e Davide Monopoli (Mufant, Torino), Albert Robida e Yambo. Due artisti totali della
pre-fantascienza europea.
Piero Gondolo della Riva (Société Jules Verne, Parigi), A proposito di Jules Verne.


Martedì 18 marzo
Debora Sicco (Università degli Studi del Piemonte Orientale, Vercelli), Viaggio nello spazio e nel
tempo da Voltaire a Mercier.
Paolo Bertetti (Università degli Studi Guglielmo Marconi, Roma / Mufant, Torino), L’Italia sulla luna,
da Astolfo a Yambo.


Martedì 1° aprile
Franco Arato (Università degli Studi di Torino), Battaglie lunari: Bettinelli tra Ariosto e Fontenelle.
Rossana Morriello (Università degli Studi di Firenze), Luis-Sébastien Mercier e il potere dei libri: la
biblioteca in L’An 2440.