La sala dedicata alle origini del Fantastico Moderno in letteratura presenta, attraverso una collezione di libri in prima edizione, illustrazioni, riviste e documenti, le origini della Fantascienza, la cosiddetta proto-fantascienza, a partire dalla prima metà dell’800 fino alla prima metà del ‘900.
Da Frankenstein di Mary Shelley, attraverso i classici H. G. Wells e Jules Verne e i loro contemporanei meno conosciuti, come Albert Robida, fino alla protofantascienza italiana con Emilio Salgari, Ulisse Grifoni, Jambo, Luigi Motta e Calogero Ciancimino.
Sono esposte le prime riviste italiane di fantascienza degli anni ’50 del ‘900 (Scienza Fantastica, Mondi Nuovi, Mondi astrali, Galassia, I narratori dell’Alpha Tau, Cronache del futuro) e i primi numeri di Urania e Urania Rivista.
Percorso esplicativo a cura di Riccardo Valla e Piero Gondolo della Riva.